COMMEMORAZIONE DEI CADUTI DI TUTTE LE GUERRE

Storicamente la Società di Muto Soccorso di Masnago (Circolo) ha sempre ospitato, in spazi dedicati,  la sede dell’Associazione Combattenti e Reduci.

Con l’inesorabile passare degli anni tutti i membri della storica Associazione sono venuti a mancare creando i presupposti di alienazione per disinteresse dell’Associazione stessa.

Per non lasciare precipitare nell’oblio il pensiero, i ricordi, i sentimenti e gli affetti per quelle persone che molto diedero per la nostra Italia unita la Società di Muto Soccorso di Masnago si impegna, da alcuni anni, a sostenere e a promuovere, a Masnago,  la commemorazione ed il ricordo dei Combattenti e Reduci.

Riteniamo inalienabile l’impegno di mantenere viva la memoria storica di fatti importanti per la vita della Nazione attraverso la commemorazione degli avvenimenti stessi e di coloro che attraverso il loro sacrificio estremo hanno garantito la libertà e l’autonomia della patria.

Non possiamo e non vogliamo  dimenticare i Caduti in guerra, nei campi di prigionia, di internamento, i militi ignoti e chi non è mai tornato: fanno parte della nostra storia.

Il loro ricordo ci porta inevitabilmente a concetti importanti come l’affermazione della giustizia, l’irrinunciabile  mantenimento della pace tra i popoli, il consolidamento dei vincoli di fraternità fra tutti, in Italia , in Europa e nel Mondo.

Domenica 3 Novembre 2019 si è svolta l’annuale commemorazione nell’area del monumento al milite ignoto e ai caduti con l’alzabandiera, la deposizione di alcune corone.

La commemorazione dei caduti di tutte le guerre si è tenuta alla presenza del Dott. Molinari Roberto in rappresentanza del Comune di Varese, del neo Parroco di Masnago Don Gianpietro Corbetta, dei rappresentanti dei Carabinieri, degli Alpini, dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sez. Varese, Dell’Associazione Nazionale Caduti e Dispersi in Guerra, Dei Carabinieri in congedo e dell’Associazione Giuliano Dalmati, di una folta rappresentanza della SMS (che ha curato l’organizzazione) e di molti Masnaghesi.

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